Tempo fa abbiamo votato tutti insieme per scegliere i settori privato e pubblico per quanto concerne la distribuzione idrica in Italia. Ma non è di questo di cui si parlerà in questo articolo. Almeno non in maniera troppo specifica.
Il nostro paese sta affrontando una delle stagioni più calde degli ultimi anni, se non degli ultimi secoli. Il superamento della soglia dei 40 gradi è stato registrato in diverse regioni e non necessariamente in quelle meridionali. Il governo stesso ha dichiarato lo stato di emergenza per alcune località. Si torna a discutere sull’efficienza stessa del sistema idrico nazionale. Addirittura la Barilla, tramite l’omonima fondazione, si è espressa in merito: siamo tra i primi paesi in Europa per la quantità di acqua sprecata. L’indice di sostenibilità alimentare (FSI) indica che l’Italia è il sesto paese del mondo per la quantità di acqua a disposizione ma ciò non corrisponde ad una buona gestione della risorsa. Lo studio pubblicato da Barilla presenta questi dati: il consumo pro capite al giorno di acqua in italia è di oltre 6 litri, il 25% in più rispetto alla media europea. Tra la fase di prelievo e la distribuzione ai consumatori, inoltre, si perde circa il 27% d’acqua. Non ci sono regioni che spiccano particolarmente oltre questa media. L’89% del totale d’acqua in Italia è usato in agricoltura. In tutto il pianeta questa media scende al 70% per quanto riguarda le acque potabili.
È importante che ogni imprenditore riconosca l’importanza di questa risorsa anche dal punto di vista economico. Lo sfruttamento di acque non potabili, ad esempio, ad uso agricolo o energetico. Stamane, La7 in L’aria che tira ha mostrato dati precisi sulla quasi totale sparizione del lago di Bracciano, sparizione di cui forse dovrebbe occuparsi Virginia Raggi visto che il sito consortile la indica come presidente d’assemblea. Un sito in cui la pagina Trasparenza è ancora in costruzione.
Acque.net indica quanto costa un metro cubo di acqua nel nostro paese. Per un’utenza standard, l’acqua costa 1,37 € al metro cubo se sotto la soglia di 30 metri di consumo. Questi sono dati che un trader esperto dovrebbe sempre tenere a mente e questo blog vuole tenersi in alto rispetto all’opinione di settore.
Vincenzo Sbrizzi tramite Napoli Today meno di due settimane fa ha denunciato una grave carenza idrica costante nel quartiere di Pianura. Una crisi che dura da aprile e che rimane ancora senza risposta anche quando si parla di disabili. Una condizione che un amministratore coscienzioso potrebbe risolvere? Chi più di una brava persona?