Dopo la sortita all’ospedale S. Paolo a Fuorigrotta, le blatte sono state avvistate anche in pieno centro, al Loreto Mare. Il consigliere regionale Borrelli all’ospedale ha dichiarato che è vergognosa la gestione degli appalti per le ditte di pulizia. Dal 2011 infatti non ci sono gare d’appalto in merito. Almeno è ciò che riporta il Mattino di Napoli.
La cosa non deve stupire. Se nel nostro paese si ha così tanta paura di uomini che si prendono carico delle proprie responsabilità per risolvere i problemi, questi stessi problemi ci saranno per sempre. In questo senso, alcune pagine de L’uomo è un dio mancato sono perfettamente esplicative di problemi molto simili. Il parallelismo dovuto è quello con il caso della Janell, un’impresa che, nonostante le promesse di una onorevole, si è vista paralizzata dal comportamento di due giudici che, sfruttando addirittura la carta ferie per scongiurare il rilascio di una licenza alla Janell che avrebbe dato lavoro ai suoi dipendenti. Addirittura, il 31 ottobre 2003 viene impedito alla Janell di partecipare alla competizione tra le aziende relativa alla gara di appalto indetta dal Policlinico di Napoli.
Tanti, troppi parallelismi con la vicenda riportata riguardante il Loreto Mare. Per risolvere le emergenze ci si deve rivolgere ad uomini forti per risolverle. Così è accaduto per i problemi di Janell e così avverrà per Borrelli, consigliere regionale dei Verdi in Campania.
Da quel che è possibile apprendere dalle notizie online, nonché dalle pagine social del consigliere, la prassi da lui indicata è già stata applicata per il sopra citato San Paolo e per il San Giovanni Bosco, un altro importante complesso ospedaliero generalista situato in zona Doganella. Borrelli ha fatto sapere che oggi si sarebbe recato all’ospedale per ottenere immediate spiegazioni dal direttore sanitario. Altro parallelismo con la vicenda del 2003 è proprio questo. Certo, fa paura immaginare a tutte le iniziative che i buoni politici cercano di intraprendere solo per essere stoppati bruscamente da qualche magistrato troppo interessato. I migliori auguri per Borrelli. La speranza è che la sua battaglia non si concluda come quella dell’onorevole Santelli.