Il volto della scienziata Mary Somerville comparirà sul biglietto da 10 sterline, che sarà stampato dalla metà del 2017: per la prima volta ci sarà un’altra donna, oltre alla Regina. Lo ha annunciato la Royal Bank of Scotland con questo comunicato: “In un’epoca nella quale la partecipazione delle donne alla vita scientifica era fortemente osteggiata, Mary Somerville (Jedburgh 1780 – Napoli 1872) è stata una vera pioniera ed è arrivata ad esser nominata – prima donna – membro della Royal Astronomical Society nel 1835. I suoi scritti hanno influenzato James Clerk Maxwell e John Couch Adams: con i suoi sudi su un’ipotesi di pianeta che disturbasse l’orbita di Urano, ha portato Adams a cercare e scoprire Nettuno”.
Di tanto in tanto comunichiamo anche notizie prive di quella pesantezza tipica della cronaca. In particolare, mi sono voluto soffermare su questo particolare elemento che mi tocca da vicino. Innanzitutto, è importante tenere sempre alto il ruolo della donna nelle nostre comunità – scientifica, finanziaria e sociale in questo caso – senza la quale incredibili progressi non sarebbero stati possibili. Persone, le donne di ogni secolo, che hanno superato ostacoli con le grandi difficoltà affibbiate nei secoli e che ancora oggi, in molteplici e differentissime sacche, le attorniano.
In particolare, trovo straordinario il ricordo di questa donna di importanza globale i cui ultimi anni di vita sono trascorsi a Napoli, capitale che nel XIX secolo ha affascinato scienziati, artisti, giornalisti e nobili. Una storia sicuramente da rivalutare e che sposa non pochi elementi descritti nei miei libri. Mary attualmente riposa nel Cimitero degli Inglesi in una cappellina neogotica, opera di Francesco Jerace.