Manuel Foffo confessa: «Eravamo usciti per cercare una vittima». Hanno ucciso per vedere che effetto faceva. Marc Prato, il secondo di questi degenerati, ha tentato il suicidio dopo l’omicidio di Luca Varani. Il povero martire.
Ci lamentiamo di quanto possano essere sovraffollate le nostre carceri quando invece dovremmo gioire a sapere a quanti pochi diritti possano accedere ragazzi che si votano ad alcol e droga così facilmente. Perché tutto quello che è avvenuto è dovuto a questi grandi acceleratori di pazzia. Non so come altro chiamarli.
Ci sono tanti giovani – e non solo – vittima dei propri vizi. Ma tanti di questi cercano aiuto. Si affidano a mani di autentico amore. Le cercheranno anche Foffo e Prato, certamente, ma dopo aver toccato il fondo. Il primo ha raccontato tutto. Sevizie, torture e martellate. Foffo abita da solo. «Avevo appena perso mio zio, morto in ospedale, gli ho chiesto se potevamo passare insieme un po’ di tempo». A metà febbraio su Facebook Varani aveva condiviso un post: «Dio creò Adamo ed Eva, non Adamo e Claudio».
Spero non sia questo il viatico del delirio.
Oramai anche chi esprime le proprie idee – e presto saremo chiamati a farlo tramite referendum – idee del tutto consolidate nella nostra storia, ha di che temere?