Rubo il titolo a The Sun sulla questione che ci ha tenuti stanotte tutti con gli occhi aperti, scommetto che l’UE non cadrà ma diverrà sempre di più pangermanica. Questa mattina infatti il premier Matteo Renzi, dopo la vittoria del Leave, ha sentito al telefono il presidente francese François Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel, per commentare l’esito del referendum, «Dobbiamo cambiare la Ue per renderla più umana».
Di tutt’altro umore è Salvini che stamattina ha esultato su Twitter. «Evviva il coraggio dei liberi cittadini! Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti» commentando il referendum con un «GRAZIE UK» e poi ha aggiunto che ora tocca a noi fare appelli per per il SÌ in Italia.
Onestamente sono sempre più contento con la mia scelta di vita orientata verso gli USA, anch’essi incerti sul futuro del Regno Unito.
Cito il New York Times, che con la Brexit, dice che si apre un “capitolo incerto della storia” del Regno Unito e poi si chiede: “ Che tipo di paese sarà ora? Sarà il paese che i leader del partito del ‘Leave’ insistono che sarà? O si ritirerà e diventare il ‘piccolo’ Regno Unito nazionalista e un po’ xenofobo? E ancora più importante: resterà unità? Con la Scozia pro-Ue, aumenteranno le pressioni per un altro referendum sull’indipendenza che potrebbero portare alla fine del Regno Unito”